Applicazioni
- Produzione di acqua potabile
- Trattamento delle acque reflue
L'elettrodialisi (ED) è un processo di membrana guidato dalla tensione continua. Un potenziale elettrico viene utilizzato per spostare i sali attraverso la membrana di scambio ionico, lasciando l'acqua dolce come acqua di prodotto.
L’ED dipende dai seguenti principi generali:
La maggior parte dei sali disciolti in acqua sono ioni, con carica positiva (cationi) o negativa (anioni). Poiché due poli con carica identica si respingono e due poli opposti si attraggono, gli ioni migrano verso gli elettrodi con carica elettrica opposta.
Le membrane possono essere costruite in modo da consentire il passaggio selettivo di anioni o cationi. In una soluzione salina, gli ioni disciolti come il sodio (+) e il cloruro (-) migrano verso gli elettrodi opposti passando attraverso membrane selezionate che consentono il passaggio di cationi o anioni (non di entrambi).
Le membrane sono di solito disposte in un pattern alternato, con una membrana anionico-selettiva seguita da una cationica-selettiva. Durante questo processo, il contenuto di sale del canale dell’acqua viene diluito, mentre si formano soluzioni concentrate in corrispondenza degli elettrodi. Le soluzioni concentrate e diluite vengono create negli spazi tra le membrane alternate, e tali spazi legati da due membrane sono chiamati cellule. Le unità ED sono costituite da diverse centinaia di cellule legate tra loro da elettrodi e vengono definite "stack". L'acqua di alimentazione passa contemporaneamente attraverso tutte le celle per fornire un flusso continuo di acqua desalinizzata e un flusso costante di concentrato (salamoia) dal camino.
L’ED ed l’EDR sono processi in cui gli ioni si muovono attraverso una membrana semipermeabile sotto l’influenza di una corrente elettrica. In un sistema EDR, la polarità, e di conseguenza i compartimenti del prodotto e del concentrato, vengono invertiti periodicamente al fine di evitare la formazione di incrostazioni delle membrane.
